Prendiamo spunto da un post con filmatino incorporato: Bill Gross: German bunds are 'the short of a lifetime' (ovvero: I bund tedeschi sono uno short che capita una volta nella vita).
I tassi di interesse di alcune obbligazioni sovrane europee sono negativi e questo è un'anomalia. In pratica, lo stato tedesco (ed altri come lui) si fa pagare per tenere i soldi degli investitori in caldo per qualche anno.
Che senso ha? Qual è il vantaggio di affidare soldi a qualcuno per un tasso di interesse negativo?
Una possibile spiegazione è data dall'alta volatilità e insicurezza della situazione monetaria presente.
Diciamo di voler mettere al sicuro i nostri risparmi con un orizzonte temporale di 5 anni. Quali sono le alternative?
Evitando investimenti a rischio, potremmo pensare a titoli di stato italiani, che hanno un rendimento basso, ma positivo. Ma il rischio paese, nel caso italiano, non è da sottovalutare. Nel caso di uscita della Grecia dall'Eurozona o addirittura dall'Unione Europea, è più che possibile che la sostenibilità del debito italiano nel medio periodo finisca sotto osservazione e i tassi si alzino bruscamente. In quel caso, i nostri BTP con rendita media dello 0,5% perderebbero di valore in maniera sensibile. Difficile che si arrivi a un default da qui a 5 anni, ma non si può escludere del tutto. Un'altra eventualità (sempre se remota) è l'uscita dell'Italia dall'Euro e la restituzione del credito in neolire.
A quel punto potremmo pensare a tenere i soldi in banca, ma in caso di una nuova crisi del debito pubblico le banche non sarebbero esenti da rischi. E parecchi italiani ricordano ancora la manina di Amato e il prelievo forzoso dai conti correnti del '92.
Potremmo ritirare i soldi in contanti e nasconderli sotto il proverbiale materasso (aggiornato nella versione in lattice o memory). Questo però, oltre a essere del tutto infruttuoso, non è esente da rischi: furti in casa, incendi, tarme, allagamenti.
In pratica, comprando bund a tasso negativo stiamo pagando il governo tedesco per tenerci i soldi al sicuro, con la garanzia ulteriore che, nel caso estremo in cui l'euro scompaia strada facendo, al più ci troveremmo in mano neomarchi, destinati ad apprezzarsi, invece che neolire o altre monete nazionali di basso prestigio.
Come sostiene Bill Gross, è molto difficile che i tassi diventino sensibilmente minori. Quindi, una strategia di investimento puntando sul rialzo dei tassi avrebbe costi e potenziali perdite molto bassi. Per fare questo, si può andare short su titoli di stato tedeschi o sui loro future, o comprare opzioni put sui future. Senza investire troppo, si può sperare che eventuali perdite siano limitate e che la probabilità di profitto renda l'operazione conveniente.
Come al solito, ricordiamo che nessuno ha la palla di vetro, neppure Bill Gross.
Pubblicato il 2015-04-25